Sorelle della Perpetua Indulgenza Verona

Un miracolo? Una benedizione del cielo?
Chissa? Le famose vie del... vabbè già la sapete.

Comunque:A Verona si è formato un gruppo di sorelle che vuole darsi da fare in modo simpatico, gioioso e divertente su tante cose; Dalla lotta contro l'Aids a quella contro l'omofobia.

Vi terremo informate/i su questi canali.

SORELLE DELLA PERPETUA INDULGENZA
Dell'antico Monastero di Pianeta Urano


Se vuoi far parte del nostro ordine o semplicemente scriverci:
sorelle@arcigayverona.org

Pride Nazionale - 27 Giugno 2009

Genova Pride 2009, sarà il 27 Giugno
Il Pride del 2009 è per noi l’occasione di sottolineare la piena cittadinanza delle persone LGBTQI (lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuali) italiane. La nostra presenza sociale è oggi considerata dalla gran parte della società italiana un fatto positivo e arricchente dei differenti vissuti e punti di vista. Per questo riteniamo che nel pieno della crisi economica e sociale del Paese sia nostro dovere sottolineare come le persone LGBTQI condividano la preoccupazione per la perdita del posto di lavoro, per la restrizione della disponibilità di reddito, per la precarizzazione esasperata della propria esistenza. Ribadiamo con forza che l’Italia cambierà solamente quando diritti civili e diritti sociali saranno collegati insieme in un progetto di mutamento delle condizioni concrete delle persone.
La nostra piattaforma rivendicativa, è rimasta sostanzialmente immutata dal Pride nazionale diRoma del 2007 passando per il Pride nazionale di Bologna del 2008. Questo dimostra l’arretratezza e l’immobilismo della politica italiana. Nel 2009 vogliamo aggiungere alle nostre specifiche e legittime aspirazioni un messaggio politico di aggregazione di tutte le forze sociali e culturali italiane affinché dalla crisi economica, dall’assenza di diritti civili, dalla incertezza del lavoro sia possibile uscire costruendo una nuova idea di società plurale e solidale. Per tutte queste ragioni, il 27 giugno, vigilia del quarantennale del movimento mondiale, il Genova Pride 2009, sarà la manifestazione nazionale dei diritti, delle libertà, della solidarietà, del lavoro e della sua sicurezza, un’iniziativa aperta, di dialogo tra differenti culture, orientamenti sessuali, identità di genere, provenienze etniche, politiche e religiose. In particolare siamo impegnati per la tutela e aiuto nei confronti delle persone LGBTQI appartenenti a etnie e religioni provenienti da paesi ove sono perseguitate. È per noi essenziale ribadìre la difesa della Costituzione e della laicità dello Stato, insieme alla difesa e promozione della vita e dignità delle persone e delle famiglie LGBTQI in particolare contrastando l’ondata di omofobia, lesbofobia, transfobia che si è abbattuta negli ultimi anni nel nostro Paese. Un laboratorio per sperimentare nuovi percorsi anche dentro il movimento LGBTQI, che deve saper interpretare l’impetuoso cambiamento economico e sociale determinato dalla crisi.

Comitato Genova Pride
Pride nazionale LGBTQI 2009
lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuati

comitato@genovapride.it - http://www.genovapride.it/

Lesbiche in corteo contro le ronde

BOLOGNA. LESBICHE IN CORTEO:
PIU' BIONDE, MENO RONDE

Il 70% degli stupri avviene tra le mura domestiche 
domenica 08 marzo 2009 , di il Resto del Carlino

GLI SLOGAN contro le ronde hanno contrassegnato la manifestazione anti-violenza di ieri sera organizzata, in occasione dell'8 marzo, dall'Assemblea cittadina di donne e lesbiche. All'appello hanno aderito un centinaio di manifestanti. Poche le presenze maschili, tanti i cartelli esibiti nella pancia del corteo partito da piazza dell'Unità alle 21 e diretto in piazza Verdi: Se la famiglia è sacra, perché massacra?'; Chi ci difende dalle ronde?'; e ancora Più bionde, meno ronde'. Ad aprire la sfilata, accompagnata da un camion per la musica e gli interventi, è stato lo striscione che recitava Affermiamo la nostra libertà, no alla logica della paura'. «La violenza sulle donne non è un problema politico né di ordine pubblico ha detto al megafono una delle partecipanti . Più di 150 donne vengono ammazzate ogni anno dalla violenza maschile, che fa più morti della criminalità organizzata. E il 70% degli stupri avviene tra le mura domestiche». Oggi sono in programma altre iniziative pubbliche sul tema. Un brindisi in musica contro tutte le violenze e le paure' è il titolo di quella organizzata dal Pd, a partire dalle 10, in via Martelli, nei pressi del luogo in cui una quindicenne è stata aggredita da un tunisino. All'appuntamento prenderanno parte i candidati del Pd Flavio Delbono e Beatrice Draghetti, presidente uscente della Provincia. Alfredo Cazzola, invece, sarà al gazebo della Lega Nord in piazza Galvani dove, oltre a distribuire volantini e mimose, si raccoglieranno anche firme a favore della castrazione chimica. Sarah Buono