Open Arcigay Verona: prossimo appuntamento Martedì 12 Luglio

#openarcigayverona
Serate aperte di confronto ed incontro fra direttivo, militanti, soci/socie e simpatizzanti per parlare dei futuri eventi, confrontarsi sulla politica associativa e generare assieme idee per concretizzare gli obiettivi dell’associazione, mentre altre serate saranno più easy, sempre tra soci/socie e simpatizzanti o per chi vuol venire a conoscerci per la prima volta, fare due chiacchiere bevendo qualcosa in compagnia.

Ultimo appuntamento prima della pausa estiva
MARTEDI' 12 LUGLIO 2016


Tutte le date - #Save the date

Dalle ore 20:30 in via Antonio Nichesola, 9 - Verona - San Michele Extra (Vicino a Piazza del Popolo.

Istanbul: La Polizia reprime il Gay Pride - Attivisti arrestati


Istanbul, attivisti lgbti in arresto. Arcigay: “Situazione gravissima: liberateli subito”
26 giugno 2016 – “All’indomani di una straordinaria giornata dell’orgoglio per ben sei città italiane, leggiamo con rabbia e preoccupazione del grave evolversi della situazione a Istanbul, dove oggi avrebbe dovuto tenersi la quattordicesima edizione del Gay Pride”: lo dichiara Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay. Che prosegue: “Le autorità turche hanno vietato la manifestazione, in piena violazione della carta costituzionale di quel Paese, e in queste ore, con modalità estremamente violente stanno disperdendo i manifestanti che comunque sono scesi in piazza.

Continua l'ONDA PRIDE - Oggi in sei città italiane - Orgoglio sempre!

ONDA PRIDE, SEI CITTA' ATTRAVERSATE OGGI DALLE PARATE DELL'ORGOGLIO
25 giugno 2016 - Sei Pride oggi attraverseranno altrettante città italiane per portare l'orgoglio e le rivendicazioni della comunità lgbt. Le manifestazioni sono tutte inserite nell'Onda Pride, la grande mobilitazione nazionale per i diritti delle persone lgbti convocata da Arcigay assieme alle altre associazioni del movimento omosessuale, lesbico e trans. "Da nord a sud, isole comprese, portiamo una ventata di diritti, libertà, orgoglio" dichiara Gabriele Piazzoni, segretario nazionale Arcigay. "Siamo nel mezzo del calendario di mobilitazioni che compone quest'anno l'Onda pride: invitiamo tutte e tutti a unirsi ai cortei che nelle sei città testimonieranno una battaglia che dura da quasi 40 anni e che ogni anno trae forza da una moltitudine di persone.

La vittoria dei bambini arcobaleno

Segnaliamo articolo sulla recente decisione della Corte di cassazione che riconosce di fatto la Stepchildadoption. Sul sito di Articolo 29

Con la sentenza n. 12962 del 26 maggio 2016 depositata in data odierna la Corte di cassazione dice sì all’adozione per i bambini arcobaleno, colmando il “buco nel cuore” lasciato dal legislatore...

Continua su Articolo 29

QUEER BUFFET from outer space - VEN. 24 Giugno 2016

Da qualsiasi punto nell’universo tu provenga non puoi mancare al...

QUEER BUFFET from outer space
Venerdì 24 Giugno 2016
ore 20:30 al Milk LGBTQI Center


Squisita cena a buffet con cretivi piatti e manicaretti preparati dalle nostre cuoche e cuochi del gruppoFORNELLI QUEER MILK e QUEER VEGAN REVOLUTION. Cibi della cucina tradizionale veronese, etnici, vegetariani, vegani e da altri mondi. Dolci e bevande.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
380 6592086 - info@milkverona.it


Offerta Euro 10,00
A sostegno delle attività e delle
iniziative intergalattiche del Milk

Non Mancate!
In via Antonio Nichesola, 9 - Verona ( San Michele Extra )


Evento Facebook

La fabbrica dell'orgoglio - Merc. 15 Giugno 2016 - Libreria Libre

In collaborazione con Amnesty International Verona, Arcigay e Circolo Milk, In occasione del Treviso Pride (18 giugno) 

MERCOLEDI' 15 Giugno - ore 18
LIBRERIA LIBRE Via Scrimiari 51/b - Verona
Dalle ore 18.00 l’autore Massimo Prearo (dottore di ricerca in studi politici dell’EHESS di Parigi) presenterà il suo saggio "La fabbrica dell'orgoglio. Una genealogia dei movimenti LGBT". Interverrà Lorenzo Bernini del centro di ricerche Politesse (Politiche e Teorie della Sessualità) dell’Università degli Studi di Verona.

Seguirà la presentazione della Legge 20 maggio 2016, n. 76 (cosiddetta “legge Cirinnà”) con l’Avv. Elisa Favè del Foro di Verona e la Dott.ssa Silvia Savoia (giurista e attivista di Amnesty International).

Le varie associazioni vi inviteranno poi all'aperitivo arcobaleno di raccolta fondi con il merchandising ufficiale del Treviso Pride e con la presentazione dell’appello “Amare non è un crimine” di Amnesty International.

Verona per Orlando - Giovedì 16 Giugno - ore 21:30 Piazza Bra

Di fronte all’orrore per la strage che si è consumata nella discoteca Pulse di Orlando, nella notte tra l'11 e il 12 Giugno, la comunità LGBTQI e le associazioni veronesi si ritrovano in una fiaccolata ed invitano tutta la cittadinanza, per esprimere solidarietà e vicinanza alla comunità LGBTQI americana, ai familiari e alle persone vicine alle numerosissime vittime, colpite da questo attacco. Un folle gesto frutto di una retorica dell’odio che ad Orlando come in molte parti del mondo, uccide e ferisce ogni giorno. La comunità LGBTQI, le persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, queer, intersessuali sembrano destinatari privilegiati di queste manifestazioni d’odio e violenza. Tutto ciò tuttavia non può indebolirci o spingerci a un compromesso su chi siamo, sulla nostra identità, sull’esercitare la nostra fondamentale libertà, di essere e di amare, o spingerci, dall’altra parte, alle divisioni e all’odio verso intere comunità con le quali condividiamo la lotta ad ogni forma di discriminazione. La nostra è una comunità che da decenni usa la visibilità per contrastare l’odio, un percorso prezioso e importante su cui non faremo mai nessun passo indietro.

Vi aspettiamo Giovedì 16 Giugno, alle ore 21:30 in Piazza Bra. Portate candele, fiori, messaggi, cartelli, bandiere.

La nostra comunità ancora una volta colpita

STRAGE ORLANDO,IL CORDOGLIO DI ARCIGAY: "ODIO FEROCE VERSO UN SIMBOLO DI LIBERTA'". PRESIDI PER RICORDARE LE VITTIME "Leggiamo con orrore della strage che si è consumata la scorsa notte nella discoteca di Orlando": lo dichiara Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay. Che prosegue: "Esprimiamo innanzitutto la nostra vicinanza alla comunità lgbt, colpita da questo attacco, ai familiari e alle persone vicine alle numerosissime vittime. Che si sia trattato di attacco terroristico o di crimine d'odio, la comunità lgbt ricorre come bersaglio esplicito di entrambi i fenomeni: essa viene colpita in quanto destinataria di un odio particolare o perché, come in altri fatti analoghi, rappresentativa dell'esercizio della libertà, in un luogo di divertimento.

Estrema destra, Pro Family e Adinolflop, il ruggito delle pulci

Avevano minacciato di farla pagare al Governo per la legge sulle Unioni Civili, puntavano ad una mobilitazione di massa di elettori terrorizzati dalla potentissima Lobby Gay infiltrata ovunque, promettendo la chiusura ovunque dei locali gay e la limitazione di manifestazioni "omosessualiste", ma la sberla post-elettorale è arrivata con numeri da prefisso telefonico. 

ADINOLFI, CASA POUND E IL DISASTRO DEGLI ULTIMI ULTRACONSERVATORI 
Da FACEMAGAZINE.IT

5 Giugno 2016. Entra in vigore oggi la legge sulle Unioni Civili.

Dopo la discussione al Senato, la fiducia, l’approvazione alla Camera e la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la legge n.76 del 20 Maggio 2016 sulle Unioni Civili, nota come legge Cirinnà (Dal nome della Senatrice Monica Cirinnà) è entrata ufficialmente in vigore oggi, 5 Giugno 2016.Un grande passo storico per i diritti delle persone dello stesso sesso dopo 30 anni di lotte.

La follia Anti Gender lombarda non conosce limiti



LOMBARDIA, TELEFONO “ANTIGENDER”. ARCIGAY: “SI FA PROPAGANDA SULLA PELLE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE”
“Un provvedimento paradossale, che mentre finge di offrire sostegno alle famiglie in realtà le spaventa con dei fantasmi tutti ideologici e utili solo alla propaganda elettorale”: Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay, attacca l’iniziativa della Regione Lombardia che ha introdotto una linea telefonica di supporto, destinata anche alla segnalazione di progetti sulla “teoria gender” nelle scuole. “Il modo più subdolo di fare politica - dice Piazzoni -  è creare problemi, per poi far finta di risolverli: questa è la strategia della Giunta Maroni.