Arcigay Verona Vs Sentinelle in Piedi

CS: SENTINELLE IN PIEDI. ARCIGAY VERONA: “BASTA CON LE MENZOGNE. IL VOSTRO VERO PROBLEMA È L’OMOSESSUALITÀ”
Le “Sentinelle in piedi” scendono nuovamente in piazza a Verona. Inizialmente la loro protesta era rivolta verso la presunta minaccia alla libertà d’espressione di una legge però già esistente in Italia (la Legge Reale-Macino) che doveva essere solo estesa ad includere tra i reati a sfondo raziale e religioso previsti, anche quelli di carattere omo-bi-transfobico.
La loro protesta è passata successivamente ad includere la recente riforma della scuola colpevole, secondo i manifestanti, di introdurrebbe il fantomatico “Gender”, spauracchio la cui minaccia non trova riscontri scientifici, che è stato recentemente smentito dallo stesso Ministro dell’Istruzione Giannini che ha parlato di “truffa culturale” in riferimento al continuo allarmismo e mistificazione verso l’educazione alla parità di genere a scuola come prevista dai principi della Convenzione di Istanbul, dal sottosegretario all’Istruzione Faraone, da vari ordini regionali degli Psicologi, dalla stessa Associazione Italiana di Psicologia e da vari operatori istituzionali e della scuola. Ignorando tutto ciò, le rivendicazioni delle sentinelle si aggiungono al bombardamento della campagna No-Gender veronese che vanta il record nazionale di 150 convegni nella provincia di Verona (Corriere di Brescia-15/07/2015) e prosegue con il bombardamento di messaggi terroristici tramite whatsapp e email inviati ossessivamente ad insegnanti, genitori ed alunni. Questa ciclopica e capillare campagna di disinformazione ha generato quella che ha evidenti caratteristiche psicotiche e che viene puntualmente cavalcata dal politico di turno per raccogliere un elettorato ormai completamente manipolabile.

CONGRESSO TERRITORIALE ARCIGAY VERONA


CONVOCAZIONE DEL
CONGRESSO TERRITORIALE 

ARCIGAY VERONA - PIANETA URANO
Alle socie e ai soci
E' convocato il Congresso del Comitato territoriale Arcigay “Pianeta Urano” Verona in prima convocazione per il giorno SABATO 17 ottobre 2015 alle ore 15,00 presso il e, qualora non si raggiunga il sufficiente numero legale, in seconda convocazione per il giorno

SABATO 17 ottobre 2015
alle ore 15,30 presso il MILK LGBT CENTER


MILK LGBT CENTER
Via Antonio Nichesola, 9, - 37132 Verona (Zona San Michele Extra)

Presidio a Sommacampagna contro i predicatori d'odio

PRESIDIO CONTRO L'OMO-TRANSFOBIA.
SOMMACAMPAGNA(VR)- Martedì 15 Settembre
ore 20.15

I PREDICATORI D'ODIO STANNO COLONIZZANDO LE VOSTRE PARROCCHIE

#BoycottaLaTuaParrocchiaOmofoba  

Ricomincia la stagione del gender a Verona e dintorni.

Ritornano i predicatori d'odio. L'Avv. Gianfranco Amato sarà il 15 settembre prossimo a Sommacampagna per l'ennesima conferenza omo-bi-transfobica. E la Comitata Giordana Bruna sarà di nuovo in piazza per protestare contro le parrocchie che si rendono complici di questa assurda propaganda anti-gender.

Aderite alla campagna #BoycottaLaTuaParrocchiaOmofoba e partecipate al presidio il 15 settembre 2015 alle ore 20.15 SOMMACAMPAGNA (VR)

Tutti i dettagli sulla pagina dell'evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1473214846313551/

Mandate la vostra adesione alla mail a giordanabrunavr@gmail.com

Vi aspettiamo in piazza!

Ancora il Gender?

Una vera è propria psicosi come diciamo ormai anche noi da tempo. La cosidetta TEORIA DEL GENDER che esiste come esiste la MINACCIA ALIENA è stata creata a tavolino da organizzazioni reazionarie ed oscurantiste il cui vero scopo è quello di fermare il progresso e il riconscimento dei diritti pel le persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender. Una psicosi che vede ai primi posti la nostra regione, il cui consiglio ha recentemente approvato una mozione.
Consigliamo di leggere questo interssante articolo pubblicato su ALTRAPSICOLOGIA.IT


Ancora il Gender ?!! Al Veneto il primato italiano di ricerca Internet della “ideologia gender”

L'ITALIA dica SI!

Ancora una volta il Parlamento Europeo ci ricorda quanto siamo indietro e che è urgente una legge che riconosca i nostri diritti.

Unioni civili, il Parlamento Ue all’Italia: «Dica sì ai matrimoni gay»
È quanto si legge nel paragrafo 86 della risoluzione non vincolante approvata martedì a maggioranza sullo stato dei diritti fondamentali nell’Unione europeaUnioni civili, il Parlamento Ue all’Italia: «Dica sì ai matrimoni gay» È quanto si legge nel paragrafo 86 della risoluzione non vincolante approvata martedì a maggioranza sullo stato dei diritti fondamentali nell’Unione europea.


Dal Corriere della Sera

POLITICHE DELL'ORGOGLIO - Università di Verona - 14.9.2015

Università degli Studi di Verona
Centro di Ricerca
Politesse / Politiche e Teorie della Sessualità

POLITICHE DELL'ORGOGLIO

Sessualità, soggettività e movimenti sociali
Giornata di Studi

Lunedì 14 Settembre 2015

Aula 2.2 - Polo Zanotto - secondo piano
Via San Francesco 22 - Verona
Ore 9.30 - 18.00

Entrata Libera


In occasione della pubblicazione del volume collettaneo
"POLITICHE DELL'ORGOGLIO Sessualità, soggettività e movimenti sociali
a cura di Massimo Prearo 

Giornata di studi organizzata nell'ambito del progetto "Lgbt act"
Minority politics, social movements and equal rights: the italian inter associative lgbt activism - finanziato dal FP7 dell'Unione Europea Marie Curie Actions n.328404

TRIBADI, SODOMITI, INVERTITE...

Tribadi, Sodomiti, Invertite e Invertiti, Pederasti, Femminelle, Ermafroditi… Una storia di omosessualità, bisessualità e sesso trasgressioni in italia
Il 21 e il 22 settembre a Verona.
ore 9-19, aula 2.3 (Secondo piano)
Università degli Sudi di Verona
Palazzo di lettere
Via San Francesco, 22 - Verona


Partecipazione Libera - Info: lorenzo.bernini@univr.it

www.politesse.it 

Negli ultimi anni, in italia, dentro e fuori dalle università, gli studi storici, hanno rivolto alle minoranze sessuali un'attenzione che non ha avuto pari in altre discipline umanistiche. Il convegno si propone di; tentare un bilancio sullo stato dell'arte delle ricerche finora svolte; riflettere sul loro statuto epistemologico; valorizzare il contenuto apportato da ricercatrici e ricercatori indipendenti (provenienti non dall'Università ma dai movimenti); affermare al tempo stesso la piena dignità accademica di questi studi e la loro importanza strategica per lo sviluppo della ricerca storica in Italia; offrire un occasione d'incontro, confronto e conoscenza reciproci a quanti e quante lavorano in un campo di studi nel quale fino ad oggi, con la sola eccezione della storia contemporanea del lesbismo, è mancata qualsiasi occasione di coordinamento e scambio. 

 L'iniziativa è patrocinato dal centro ricerca Politesse (Politica e Teorie della Sessualità - Dipartimento di Filosofia, Pedagogia, Psicologia), Dipartimento Tesi (Tempo, Spazio, Immagine e Societa), Csc (Interuniversitari Centro di Storia Culturale).


DISFORIA DI GENERE - Convegno a Verona - 12.9.2015

CONVEGNO A VERONA
12 SETTEMBRE 2015 - ORE 8.30

DISFORIA DI GENERE

come costruire un link efficace per un approccio multisciplinare

 
SALA MARANI
VIA SAN CAMILLO DE LELLIS 2/4 VERONA
OSPEDALE B. TRENTO

CON LA PARTECIPAZIONE DI
SAT VERONA: Servizio Assistenza Trans - Circolo Pink


L'entrata al convegno è libera
Segreteria convegno Cogest M. e C. srl
Tel. 045 597940 - cogest@cogest.info

Brugnaro attacca Arcigay Verona. Arcigay Verona risponde!

CS: BRUGNARO ATTACCA L’ARCIGAY DI VERONA. ARCIGAY VERONA: “ENNESIMO VANEGGIAMENTO. BRUGNARO NEMMENO CONOSCE I PROMOTORI DELLA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA NELLA CITTÀ CHE DOVREBBE AMMINISTRARE”
Distico: Il sindaco di Venezia attacca l’Arcigay di Verona dagli studi di La7. Secondo Brugnaro, il comitato veronese “per darsi visibilità viene a farsi la passeggiata sabato sera qui a Venezia” in riferimento alla manifestazione organizzata per sabato 5 in risposta alle recenti dichiarazioni del neosindaco che grande risalto hanno avuto sulla stampa internazionale.

Veneto: Delirio anti gender

Ormai è una pandemia! La "Gender-Isteria" o "genderfobia", ovvero tutta la messa in scena di una ideologia che non esiste per contrastare i diritti lgbt sta diventando una vera e propria ossessione.
Il Consiglio regionale del Veneto approva una mozione di FDI (Fratelli d'Italia) per contrastare il diffondersi dell' "Ideologia del Gender" nelle Scuole. Avrebbero potuto approvarne anche una contro l'invasione aliena che tanto era la stessa cosa.

Il Veneto approva la mozione anti-gender, ai bambini si dovrà dire che è sbagliato essere gay
fonte: Gayburg


 Le destre politiche hanno un grande convenienza nel diffondere isteria verso una fantomatica "ideologia gender" che potrebbe portarli a raccattare voti fra i bigotti che temono la diversità. In fondo anche il fascismo fece lo stesso, seminando paura e raccogliendo plausi per la sua persecuzione degli ebrei.