CL interrompa la raccolta firme contro la legge anti omo-transfobia

OMOFOBIA, RACCOLTA FIRME AL MEETING. ROMANI (ARCIGAY): " CL COME PONZIO PILATO. CHE LA RACCOLTA FIRME SIA SOSPESA, ALTRIMENTI LA COMPLICITA' E' EVIDENTE"

Bologna, 22 agosto 2013 - "La precisazione diffusa ieri a tarda sera da Comunione e Liberazione e attraverso la quale si vorrebbe chiarire l'estraneità degli organizzatori del Meeting alla raccolta firme contro la legge anti-omotransfobia sembra scritta da Ponzio Pilato": Flavio Romani, presidente di Arcigay, ritiene del tutto insufficiente e torbida la presa di posizione di Cl riportata oggi dai mezzi di informazione. "Non basta lavarsene le mani - mette in chiaro Romani - se davvero quell'iniziativa non è in sintonia con le posizioni dell'organizzazione è nell'interesse del Meeting stesso che sia subito interrotta. Altrimenti il senso della nota diffusa ieri sera dai portavoce del Meeting è solo quello di distinguere i sicari dai mandanti.Distinzione puerile e subdola che non attenua, anzi semmai aggrava,il peso della responsabilità del Meeting. Su temi come la violenza non facciamo sconti - conclude Romani - sospendano la raccolta firme oppure se ne assumano in pieno la responsabilità",

Ordine nazionale degli psicologi smentisce i cattolici omofobi


GAY: ORDINE PSICOLOGI, GRAVISSIME PAROLE SU OMOSESSUALITA' COME MALATTIA


Milano, 23 ago. (Adnkronos Salute) - "E' gravissimo che i detrattori della legge anti-omofobia ripropongano, tra le altre, l'idea che l'omosessualita' sia una malattia da curare e, di conseguenza, che l'orientamento omosessuale sia da modificare, contraddicendo palesemente quanto, invece, da anni sostiene la comunita' scientifica internazionale che, a ragione, ha da tempo rigettato le cosiddette terapie di conversione e riparative". Lo afferma in una nota Giuseppe Luigi Palma, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi. "Affermare che l'omosessualita' possa essere curata o che l'orientamento sessuale di una persona si debba modificare, come recentemente dichiarato dal vicepresidente Unione giuristi cattolici italiani - sottolinea Palma - e' una informazione scientificamente priva di fondamento e portatrice di un pericoloso sostegno al pregiudizio sociale ancora cosi' fortemente radicato nella nostra societa', come dimostrano, purtroppo, i sempre piu' diffusi fatti di cronaca". "Ribadisco, se mai ce ne fosse bisogno - conclude Palma - che gli psicologi, secondo il Codice deontologico, non possono prestarsi ad alcuna 'terapia riparativa' dell'orientamento sessuale di una persona, bensi' collaborare con i propri pazienti nel caso di disagi relativi alla sfera sessuale siano essi avvertiti dagli eterosessuali cosi' come dagli omosessuali". (Com-Opa/Col/Adnkronos) 23-AGO-13 12:38

L'OMOFOBIA NON E' UN OPINIONE!

I cattolici si stanno stracciando le vesti, gridando al Liberticidio, facendo sit-in, raccogliendo firme, gridando parole forti come "vogliono far tacere le nostre coscienze", o "No alla legge liberticida" con cartelli che scimiottano quelli del movimento omofobo francese "Manif pour tout", pur di fermare o depotenziare la prevista Legge contro l'Omo-transfobia. Le stesse persone che gridano al liberticidio, sono poi le stesse che sui loro blog o siti inneggiano e plaudono alla legge Russa (quella si veramente liberticida e assassina) che vieta la "Propaganda gay". Non si può avere la libertà di discriminare, insultare, aggredire, permettere omicidi o indurre al suicidio (come ha fatto di recente un giovanissimo gay di 14 anni e riportato da tutti i giornali). Perciò ancora una volta ribadiamo:
Cari cattolici... L'OMOFOBIA NON E' UN OPINIONE! FATEVENE UNA RAGIONE!
Riportiamo sotto l'articolo di Tommaso Cerno sulla Repubblica-Espresso del 19 Agosto.