Chissà cosa succederà in Grecia dopo la vittoria di Syriza alle elezioni politiche per quanto riguarda i diritti lgbt. In molti adesso se lo stanno chiedendo; Sarà l'Italia sarà l'ultimo dei paesi delle democrazie occidentali ad averli?
Com'è noto, la Grecia, assieme all'Italia è un paese considerato arretrato sul riconoscimento dei diritti alle persone Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transessuali, ma con la vittoria di Alexis Tsipras e del suo partito di sinistra Syriza le cose potrebbero cambiare, nonostante la recente alleanza di governo con il partito di centro destra Anel, contrario a matrimoni, unioni civili e qualsiasi altro diritto.
Il movimento e la comunità Lgbt greca rimangono comunque in fermento, visto che in campagna elettorale le promesse sono state tiepide e prudenti. la Grecia è pur sempre un paese molto religioso e legato alle sue tradizioni, probabilmente molto più dell'Italia.
Qualora qualcosa si muovesse, il segnale sarebbe forte e difficile da ignorare per l'attuale governo Italiano a guida PD e per quelli che verranno.
Da leggere:
- Tsipras vince e la Grecia supererà l'Italia sui diritti lgbt, forse
- Tsipras backtracks on gay adoption
...