Fischia il Burian e urla la bufera...

Domenica  25 febbraio 2018, una data da non dimenticare. Fischia il Burian e urla la bufera... ma sfidando gelo siberiano ed intemperie, il nostro arzillo sindaco, soprannominato "The NO-GENDER MAYOR", si presenta  all'appuntamento con il Bus dell'odio e dell'intolleranza accompagnato da un corteo di suoi prodi della maggioranza e con tanto di megafono in mano. Cacciati da Torino dall'amministrazione di Chiara Appendino per "istigazione all'odio" nei confronti delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender, gli organizzatori di questa "simpatica iniziativa oscurantista" sono stati accolti a braccia aperte dal nostro primo cittadino. Dopo aver pubblicamente etichettato migliaia di suoi concittadini e concittadine come "anormali" e "innaturali", poi magari pensando per qualche secondo di aver un tantino esagerato, tenta di rimediare dicendo che si adopererà per "iniziative di confronto con chi la pensa diversamente". Siamo proprio curiosi.
Caro Sindaco, la sua amministrazione passerà sicuramente alla storia, non solo per tutte le innumerevoli iniziative omo-bi-transfobiche, oscurantiste e misogine, ma anche per le voragini stradali, la spazzatura sparsa ovunque e il degrado urbano in periferia, i lavori pubblici fermi e l'inquinamento che asfissia ogni giorno i/le veronesi. Forse su altro dovrebbe concentrare il suo lavoro.