ECO TV lancia L'Outing degli omofobi.
Con il termine “Outing” il movimento di liberazione omosessuale statunitense ha indicato la pratica politica del rivelare pubblicamente, per ritorsione, la diversità di alcune persone segretamente omosessuali le quali attaccano pubblicamente l’omosessualità: per esempio gli uomini politici.
Anche l’Italia è ormai pronta per quella che sarà la missione del nuovo programma di Ecotv, canale 906 Sky, da sempre attento alle tematiche ambientali ma anche alla cosiddetta ecologia della politica.
“Dopo il recente attacco razzista e omofobico nei confronti del senatore Cusumano, insultato verbalmente al grido di frocio, checca squallida, cornuto, traditore e uomo di merda - dichiara Pino Gagliardi, Direttore Responsabile di Ecotv - abbiamo deciso di lanciare questo un nuovo programma per smascherare gli omosessuali che siedono in Parlamento e che sempre più frequentemente si dimostrano intolleranti e razzisti nei confronti dei diversi e questo solo per autotutelarsi con i propri compagni di partito e con l'opinione pubblica”.
Negli Stati Uniti d’America questo sistema viene usato per far conoscere agli elettori chi predica bene ma poi, nel privato, razzola male: l’ultimo in ordine cronologico è il senatore repubblicano antigay Larry Craig.
“In ogni puntata sveleremo gli indizi inviati dai cittadini che ci aiuteranno a sputtanare questi signori/e inviandoci segnalazioni, fotografie e quant'altro possa servire ad inchiodare questi poco onorevoli attori” prosegue Pino Gagliardi il quale svela come “sono già molte le segnalazioni giunte in redazione nei giorni scorsi che inchiodano due deputati di Forza Italia e un senatore di Alleanza Nazionale. Molte altre le stiamo ancora verificando e riguardano parlamentari dell’UDC e del Partito Democratico."
Naturalmente a tutti coloro che ci invieranno materiale utile per l'accertamento dell'outing politico verrà offerta una splendida vacanza per due a Madrid, la capitale europea all’avanguardia per i pari diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transgender”.