Ieri sera si è svolto un sit-in contro il preoccupante episodio di intolleranza.
La comunità GBLT Romana, si dice preoccupata ma non si farà intimidire.
Dopo l'incendio doloso appiccato al Coming Out, storico bar gay romano, notte tra domenica e lunedì scorsi, la comunità gay romana si è mobilitata per ribadire con forza il proprio impegno contro la discriminazione."L'attentato al Coming Out, cuore della Gay Street di via di San Giovanni in Laterano non è l'unico gesto di omofobia che si è verificato negli ultimi mesi nella zona e in città contro le persone lesbiche, gay e trans – afferma Fabrizio Marrazzo, presidente di Arcigay Roma – qualche giorno fa un ragazzo non è stato fatto salire su un taxi perché gay e numerosi testimoni ci hanno riferito che lo scorso anno, era stato trovato uno zaino con della benzina davanti al Coming Out a pochi giorni dall'inaugurazione della Gay Street. Sono segnali che non possono essere trascurati e che devono far riflettere la città e tutti i nostri amministratori. L'omofobia non è un'invenzione e colpisce, in modi diversi, tutti i giorni".
La comunità GBLT Romana, si dice preoccupata ma non si farà intimidire.
Dopo l'incendio doloso appiccato al Coming Out, storico bar gay romano, notte tra domenica e lunedì scorsi, la comunità gay romana si è mobilitata per ribadire con forza il proprio impegno contro la discriminazione."L'attentato al Coming Out, cuore della Gay Street di via di San Giovanni in Laterano non è l'unico gesto di omofobia che si è verificato negli ultimi mesi nella zona e in città contro le persone lesbiche, gay e trans – afferma Fabrizio Marrazzo, presidente di Arcigay Roma – qualche giorno fa un ragazzo non è stato fatto salire su un taxi perché gay e numerosi testimoni ci hanno riferito che lo scorso anno, era stato trovato uno zaino con della benzina davanti al Coming Out a pochi giorni dall'inaugurazione della Gay Street. Sono segnali che non possono essere trascurati e che devono far riflettere la città e tutti i nostri amministratori. L'omofobia non è un'invenzione e colpisce, in modi diversi, tutti i giorni".
La comunità GLBT Romana ringrazia per la solidarietà espressa:
Francesco Rutelli – Vicepresidente del Consiglio e candidato a sindaco di Roma; Barbara Pollastrini - Ministro per i Diritti e le Pari Opportunità; Paolo Ferrero - Ministro della Solidarieta' Sociale; Nicola Zingaretti, eurodeputato candidato alla presidenza della Provincia di Roma; Fausto Bertinotti Presidente della Camera."Rivolgiamo un appello a tutti i candidati a sindaco perché si impegnino a garantire la sicurezza per tutte le cittadine e i cittadini, anche lesbiche, gay e trans - continua Marrazzo – E chiediamo loro di impegnarsi a sostenere in maniera concreta azioni di sensibilizzazione, per combattere l'omofobia, oltre ad attuare la pedonalizzazione dell'ultimo tratto di via di San Giovanni in Laterano, la Gay Street di Roma, completando così un progetto di aggregazione culturale e sociale e un importante veicolo di valori positivi come il dialogo e la visibilità. Siamo molto rammaricati che nessun esponente del centrodestra abbia manifestato vicinanza o solidarietà dopo quanto accaduto. Un segnale negativo che ci allontana dall'Europa dove tutte le forze politiche, indipendentemente dallo schieramento, sono d'accordo sul principio della non discriminazione".
Francesco Rutelli – Vicepresidente del Consiglio e candidato a sindaco di Roma; Barbara Pollastrini - Ministro per i Diritti e le Pari Opportunità; Paolo Ferrero - Ministro della Solidarieta' Sociale; Nicola Zingaretti, eurodeputato candidato alla presidenza della Provincia di Roma; Fausto Bertinotti Presidente della Camera."Rivolgiamo un appello a tutti i candidati a sindaco perché si impegnino a garantire la sicurezza per tutte le cittadine e i cittadini, anche lesbiche, gay e trans - continua Marrazzo – E chiediamo loro di impegnarsi a sostenere in maniera concreta azioni di sensibilizzazione, per combattere l'omofobia, oltre ad attuare la pedonalizzazione dell'ultimo tratto di via di San Giovanni in Laterano, la Gay Street di Roma, completando così un progetto di aggregazione culturale e sociale e un importante veicolo di valori positivi come il dialogo e la visibilità. Siamo molto rammaricati che nessun esponente del centrodestra abbia manifestato vicinanza o solidarietà dopo quanto accaduto. Un segnale negativo che ci allontana dall'Europa dove tutte le forze politiche, indipendentemente dallo schieramento, sono d'accordo sul principio della non discriminazione".
Tantissime le adesioni da tutta Italia.