Nel merito dell’incombente scadenza della “festa della famiglia tradizionale” voluta dalla Consigliere Regionale Arianna Lazzarini e dall’Assessore Donazzan, nei giorni scorsi Arcigay Pianeta Urano Verona e altre associazioni hanno mandato all’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, all’Autorità Garante per l’Infanzia e per l’Adolescenza, e a tutte le scuole del Veneto di ogni grado, una comunicazione in cui ricordiamo l’importanza di un clima inclusivo per il benessere delle e degli studenti.
Le risposte a queste quasi tremila email mandate in pochi giorni non sono mancate. Molte scuole rispondono che “non festeggeremo nessuna festa delle famiglie naturali, per noi i bambini e le famiglie sono tutte speciali a modo loro”.
L’incursione ideologica, e la strumentalizzazione politica del concetto di famiglia, posta come strumento discriminatorio prima di tutto fra gli studenti, non può trovare merito in una scuola democratica e libera. Perché l'inclusione, l'amicizia, e il valore della differenza si insegnano dando il buon esempio e a quanto pare le scuole venete lo sanno.
Il testo della lettera:
All’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto
Direzione Generale
Riva de Biasio S.Croce 1299
30135 Venezia \ direzione-veneto@istruzione.it
All’Autorità Garante
Per l’Infanzia e per l’Adolescenza
Via di Villa Ruffo, 6
00196 Roma \ segreteria@garanteinfanzia.org
Le associazioni
Arcigay Pianeta Urano Verona
CGIL - Federazione Lavoratori della Conoscenza
Arcigay Tralaltro Padova
Arcilesbica Il Riparo Padova
Arcilesbica QueerquiliaTreviso
Arcigay 15 Giugno Vicenza
APS Lieviti Verona
Arcigay Politropia Rovigo
Rete Genitori Rainbow
Agedo Triveneto
Delos Vicenza
Antéros LGBTI Padova
Alla cortese attenzione del Dirigente Scolastico
dei Docenti e delle famiglie
Oggetto: Festa della Famiglia Naturale
Nei giorni scorsi si sono succedute molte comunicazioni pubbliche in merito al concetto di famiglia da parte di esponenti politici della Regione Veneto. Abbiamo assistito a una mozione volta ad affermare il primato della famiglia "naturale" e più recentemente alla decisione di una data, l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie, in cui celebrarla.
Premesso che, nella realtà della nostra regione conosciamo vari tipi di famiglie e nuclei familiari, e che nelle scuole tutti questi nuclei hanno il diritto di vedersi rappresentati, riconosciuti e valorizzati. Ricordiamo che un clima inclusivo verso ogni forma di famiglia è importante per il benessere delle e degli studenti e per un loro pieno accesso al diritto allo studio e alla crescita. Veder riconosciuta l'importanza della differenza è fondamentale per far raggiungere a ogni soggetto il massimo grado di consapevolezza e libertà di realizzazione. Sottolineiamo che queste esigenze non sono dettagli trascurabili ma diritti fondamentali del bambino e dell'adolescente.
"Il fanciullo deve essere protetto contro le pratiche che possono portare alla discriminazione razziale, alla discriminazione religiosa e ad ogni altra forma di discriminazione. Deve essere educato in uno spirito di comprensione, di tolleranza, di amicizia fra i popoli, di pace e di fratellanza universale, e nella consapevolezza che deve consacrare le sue energie e la sua intelligenza al servizio dei propri simili."
"Questi diritti debbono essere riconosciuti a tutti i fanciulli senza eccezione alcuna, e senza distinzione e discriminazione fondata sulla razza, il colore, il sesso, la lingua, la religione o opinioni politiche o di altro genere, l'origine nazionale o sociale, le condizioni economiche, la nascita, o ogni altra condizione sia che si riferisca al fanciullo stesso o alla sua famiglia."
Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo 20 novembre 1959
Assemblea Generale delle Nazioni Unite
Premesso questo siamo qui a chiedervi di riconoscere l'importanza di un’educazione inclusiva, sottolineata recentemente da una risoluzione del Parlamento Europeo e ribadita in modo esplicito quest'anno da UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali). L’incursione ideologica e prettamente politica dell’iniziativa Regionale, come di una sua eventuale adesione, non possono trovare merito in una scuola democratica e libera.
Vi chiediamo inoltre di non celebrare la festa della famiglia "naturale". Esiste già la Giornata Internazionale delle Famiglie, proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1993 (risoluzione A / RES / 47/ 237). La festa della famiglia “naturale”, sarebbe quindi l’imitazione discriminatoria di un evento, a carattere internazionale, che tende a promuovere politiche di sostegno alle famiglie e favorisce la riflessione rispetto i cambiamenti culturali e sociali che le famiglie affrontano. La declinazione al plurale sottolinea che ogni tipo di legame familiare ha pari dignità e diritto d’espressione.
Perché l'inclusione, l'amicizia, e il valore della differenza si insegnano dando il buon esempio.
Cordiali saluti
CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE E DIFFUSIONE
Ufficio stampa Arcigay Verona "Pianeta Urano"
Per informazioni:
Alex Cremonesi - Presidente Arcigay Verona