Comunicato Arcigay su striscione censurato al Siracusa Pride

SIRACUSA PRIDE, LE FORZE DELL'ORDINE CENSURANO STRISCIONE CONTRO SALVINI. ARCIGAY: "LESO UN DIRITTO, CLIMA INQUIETANTE"
Bologna, 18 giugno 2018 - "La notizia dello striscione contro Salvini censurato dalle forze dell'ordine al Siracusa Pride sabato scorso è grave e sintomatica di un clima politico inquietante": così Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay. Che prosegue: "Il diritto di critica, anche dura, è uno dei pilastri della nostra democrazia, specie all'interno di una manifestazione politica. La censura voluta dalle forze dell'ordine nei confronti di uno striscione che esprimeva una contrarietà, in nessun modo riconducibile a  un'istigazione o a una fattispecie sanzionata dalle nostre leggi, è grave e senza precedenti all'interno dei nostri Pride. Che le forze dell'ordine si facciano carico di questioni che esulano dall'ordine pubblico ma che riguardano il consenso personale del Ministro degli Interni è un fatto che lascia allibiti: su questo attendiamo spiegazioni e risposte dallo stesso Ministro Salvini. Intanto, rivolgiamo la nostra solidarietà alle attiviste colpite da questo provvedimento e al presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini, che si è trovato coinvolto in questa assurda vicenda. Ribadiamo inoltre che continueremo ostinatamente a esercitare il nostro diritto di critica senza farci intimidire né fare passi indietro", conclude Piazzoni.