Europee 2014: Arcigay smaschera Buoni e Cattivi

Prosegue senza sosta fino al 25 Maggio, giorno delle Elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo la campagna "A far l'Europa Comicia tu", dove attraverso il sito www.cominciatu.eu i candidati di tutte le liste e in tutte le circoscrizioni, si potrà vedere quali candidati sono a favore o contrari ai diritti lgbti. Anche tu potrai partecipare. Sul portale della campagna verranno infatti monitorati i candidati e le candidate di otto delle liste in corsa per il voto del 25 maggio (Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Forza Italia, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, L’Altra Europa per Tsipras, Ncd-Udc, Lega Nord, Scelta Europea), registrando in un database facilmente consultabile l’adesione alla piattaforma Come Out e ogni intervento o presa di posizione pubblica sulle istanze della comunità Lgbti. Sulla base di quelle informazioni si tenterà di orientare il voto degli elettori e delle elettrici: in homepage appariranno infatti dei consigli di voto, rappresentati come match tra due esponenti dello stesso partito valutati (uno con pollice in alto, l’altro con pollice verso) a seconda delle dichiarazioni rilasciate sui diritti delle persone LGBTI. All’interno di ciascun partito verranno insomma individuati e valorizzati i candidati e le candidate ritenuti affidabili, a scapito di quelli e quelle ritenuti, al contrario, inaffidabili. Infine, ciascun internauta potrà votare online i propri candidati preferiti, contribuendo a determinare il loro “rainbow factor”, un punteggio che, assieme alla piattaforma Ilga e al giudizio di Arcigay, contribuirà a determinare il profilo di ciascuno dei nomi in corsa. “Una sorta di miniprimarie, online e trasversali alle forze politiche – spiega Romani – che chiamano la comunità lgbti e chi la sostiene a determinare “dal basso” una scrematura delle liste elettorali”. Ulteriori informazioni anche su Arcigay.it: Europee 2014, Arcigay smaschera buoni e cattivi: piattaforma in 10 punti per i candidati e voto on line con il rainbow factor