Comunicato Stampa Arcigay Verona - 15.4.2015

CS: ARCIGAY VERONA: “PRESENTATA UN'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE SULLA SCUOLA. LUNEDì 20 APRILE SVOLGEREMO UN CORSO CESP ACCREDITATO PER INSEGNANTI E DIRIGENTI SCOLASTICI SULLA DECOSTRUZIONE DEGLI STEREOTIPI”

Distico: Arcigay Verona denuncia l'omertà e l'ostruzionismo delle scuole veronesi verso le tematiche da sempre nel cuore della battaglia dell'associazione: il bullismo omo-transfobico e la lotta alle discriminazioni. Lo scorso gennaio il settimanale L'Espresso pubblicò “La guerra della scuola agli omosessuali. Tra boicottaggi, licenziamenti e manuali”, un'inchiesta nazionale sull'argomento.


VERONA, 15 Aprile 2015 - “Negli ultimi mesi Arcigay Verona, che ha, tra gli altri, volontari preposti e formati per attività di sensibilizzazione nelle scuole, è stata invitata dagli studenti in diverse scuole della provincia di Verona per un confronto sul sentito tema dell'omofobia e dell'omosessualità. Anche se concordate, le assemblee sono sempre state annullate dalla dirigenza con varie motivazioni formali.” - racconta Laura Pesce, Vice-Presidente Arcigay Verona - “Il costante ripetersi di questa situazione e la preoccupante analogia con quanto accade in altre città italiane, ci porta però a sospettare che vi sia ben altro dietro. Su nostro sollecito, l'On. Alessandro Zan ha presentato un'interrogazione parlamentare, perché il fenomeno è nazionale, citando espressamente il nostro richiamo”. “Al netto dei fatti pare evidente che l'esistente strategia nazionale contro le discriminazione basate sull'orientamento sessuale e identità di genere del Ministero sia totalmente inefficace per portata, se viene neutralizzata a livello locale da dirigenti privi di coraggio e di responsabilità per il benessere dei propri studenti. Le scuole della provincia di Verona sono prigioniere dell'omertà, che nel caso di omofobia, come per ogni violenza, diventa complicità. Vogliamo aspettare qualche tragico caso prima di intervenire?”.

Il contrasto alle discriminazioni, di cui l'omofobia è uno degli aspetti non secondari, si fa anche e soprattutto a scuola" ha ricordato recentemente il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Stefania Giannini “Gli istituti scolastici rappresentano oggi un presidio determinante per la prevenzione di ogni forma di bullismo e il Ministero è al loro fianco in questa missione".

“Come mossi da una regia occulta in provincia si moltiplicano convegni tenuti in varie sale, anche in parrocchie, dove si promuovono falsità come l'esistenza di uno spauracchio battezzato “Teoria del Gender”, inventata ad arte dai gruppi integralisti cattolici a soli fini polemici e politici e recentemente citata anche da Papa Francesco” -riporta Alex Cremonesi, Presidente di Arcigay Verona - “Siamo davanti a becero terrorismo psicologico che si nutre di ignoranza del dibattito scientifico. La stessa AIP, l'Associazione Italiana di Psicologia, ha dichiarato letteralmente l’inconsistenza scientifica del concetto. Sollecitiamo l'Ordine degli Psicologi di Verona a fare altrettanto”.


Lunedì 20 Aprile presso la Sala Tommasoli di Borgo Venezia, Arcigay Verona, Arcigay Nazionale e CESP (Centro Studi per la Scuola Pubblica - Ente di formazione accreditato presso il MIUR) organizzano l'evento regionale “IL CURRICULUM NASCOSTO - Decostruire a scuola stereotipi e pregiudizi eterosessisti”. L'evento è aperto a tutta la cittadinanza e al personale ispettivo, dirigente, docente e ATA sarà riconosciuto l'esonero dal servizio con diritto alla sostituzione. Questa sarà la prima volta che a Verona si organizza un evento di formazione per docenti su questo tema, soprattutto alla luce della delibera di luglio del Comune di Verona e dell'istituzione da parte della Regione Veneto della Festa della famiglia naturale. “Il corso risponde con serietà e approccio scientifico ai continui attacchi che provengono da una parte del mondo cattolico e della destra estrema, ribadendo il concetto che questi temi vanno affrontati prima di tutto a scuola, luogo di inclusione e formazione, ma che purtroppo troppo spesso in Italia per gli studenti LGBT può trasformarsi in un prigione di discriminazione e di violenza fisica, psicologica e verbale” conclude il Presidente di Arcigay Verona.

Riferimenti, Allegati e Letteratura in calce

CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE E DIFFUSIONE

Ufficio stampa Arcigay Verona "Pianeta Urano"

Per informazioni
Alex Cremonesi
Presidente Arcigay Verona - Pianeta Urano
340 4650507
presidente@arcigayverona.org

RIFERIMENTI


ALLEGATI


LETTERATURA

MIUR (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca) e Presidenza Del Consiglio Dei Ministri Dipartimento Per Le Pari Opportunità - Interventi contro la discriminazione dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere – http://www.noisiamopari.it/_file/documenti/tante%20diversit%C3%A0/OMOFOBIA.pdf

UNAR (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) Strategia Nazionale LGBT http://www.unar.it/unar/portal/wp-content/uploads/2014/02/LGBT-strategia-unar-17x24.pdf

Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo 20 novembre 1959 "Il fanciullo deve essere protetto contro le pratiche che possono portare alla discriminazione razziale, alla discriminazione religiosa e ad ogni altra forma di discriminazione. Deve essere educato in uno spirito di comprensione, di tolleranza, di amicizia fra i popoli, di pace e di fratellanza universale, e nella consapevolezza che deve consacrare le sue energie e la sua "Questi diritti debbono essere riconosciuti a tutti i fanciulli senza eccezione alcuna, e senza distinzione e discriminazione fondata sulla razza, il colore, il sesso, la lingua, la religione o opinioni politiche o di altro genere, l'origine nazionale o sociale, le condizioni economiche, la nascita, o ogni altra condizione sia che si riferisca al fanciullo stesso o alla sua famiglia."

American Psychological Association, 2008 - Comunemente si parla dell’orientamento sessuale come di una caratteristica propria dell’individuo, allo stesso modo dell’età o del sesso biologico. In realtà, questo punto di vista è parziale, perché l’orientamento sessuale si definisce in termini di relazione con l’altro ed è legato alle relazioni personali, in cui vengono soddisfatti i reciproci bisogni di amore, affetto e intimità. “Perciò l’orientamento sessuale non è semplicemente una caratteristica personale di un individuo. Piuttosto definisce il gruppo di persone in cui è probabile trovare le relazioni romantiche soddisfacenti e appaganti che sono per molte persone una componente essenziale dell’identità personale”


Manif Pour Tous Italia - Ideologia del gender nelle scuole: vademecum di autodifesa per i genitori. Vademecum distribuito che invita i genitori dei ragazzi a boicottare ogni tentativo di affrontare l’argomento omosessualità in classe e a rifiutare negli istituti scolastici gli incontri con rappresentanti di associazioni gay, esponenti della “cultura omosessuale” o “la diffusione di materiale didattico pericoloso”. “Controllate costantemente che nella scuola di vostro figlio non si parli di omofobia. Sono parole chiave che nascondono l’indottrinamento della teoria del gender. Controllate ogni giorno i loro quaderni e diari. E date l’allarme!”, si legge nel decalogo distribuito alle famiglie. http://www.lamanifpourtous.it/sitehome/in-evidenza/ideologia-del-gender-nelle-scuole-vademecum-di-autodifesa-per-genitor/;