Riceviamo e invitiamo ad aderire e soprattutto a partecipare
APPELLO AD ASSOCIAZIONI, COLLETTIVI, GRUPPI, COOPERATIVE.
SCHIO CONTRO L'OMOFOBIA
Schio (VI) 14.8.2016
Anche quest'anno il Meeting dei Giovani ci regala il meglio di sé.
Siamo nel 2016, eppure progresso e apertura mentale non sembrano avere toccato la devota enclave che annualmente si ritrova a Poleo, Schio (VI) per un festival che pare mantenga come valori principali non tanto il cristianesimo e la tolleranza, quanto piuttosto l'omofobia, il sessismo e la chiusura mentale.
Siamo nel 2016, eppure progresso e apertura mentale non sembrano avere toccato la devota enclave che annualmente si ritrova a Poleo, Schio (VI) per un festival che pare mantenga come valori principali non tanto il cristianesimo e la tolleranza, quanto piuttosto l'omofobia, il sessismo e la chiusura mentale.
Dopo aver tentato di guarire gli omosessuali con le preghiere e dopo aver fatto terrorismo con le fantomatiche e inesistenti "teorie gender", quest'anno l'ospite d'onore sarà Massimo Gandolfini, l'organizzatore del Family Day, l'evento omofobo per eccellenza che per fortuna non ha così tanti proseliti come tentano di farci credere, e presidente del comitato "Difendiamo i nostri figli" che da qualche anno diffonde disinformazione e ignoranza tra le scuole e le famiglie.
Anche quest'anno la città di Schio si mobilita contro le derive omofobe e sessiste che questo evento trascina con sé, in difesa dei diritti di tutt* e di tutte le famiglie.
Chiediamo quindi alle realtà che vivono, operano e lavorano a Schio e nei dintorni di sottoscrivere questo appello: associazioni, gruppi, cooperative, privati cittadini e cittadine, negozianti.
Firmare questo appello significa dimostrare che i valori che ci appartengono non sono quelli di un fondamentalismo religioso in grado solamente di fomentare l'odio e il sessismo.
Significa dire basta a movimenti e comitati che vogliono dirci cosa dobbiamo fare con i nostri corpi, con le nostre famiglie, con i nostri figli e con il nostro amore.
Significa affermare una volta per tutte che la città di Schio è colorata, inclusiva e solidale e che non c'è spazio per l'intolleranza, l'ignoranza e la violenza, in tutte le sue forme.
Significa dire basta a movimenti e comitati che vogliono dirci cosa dobbiamo fare con i nostri corpi, con le nostre famiglie, con i nostri figli e con il nostro amore.
Significa affermare una volta per tutte che la città di Schio è colorata, inclusiva e solidale e che non c'è spazio per l'intolleranza, l'ignoranza e la violenza, in tutte le sue forme.
Vi aspettiamo in tanti domenica 14 agosto per manifestare in maniera colorata e pacifica.