ONDA PRIDE, ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE ADERISCONO ALLA MOBILITAZIONE. ROMANI (ARCIGAY): "NELLE NUOVE GENERAZIONI C'È UN'ITALIA MIGLIORE"Bologna, 28 giugno 2014 - Unione Degli Universitari, Rete Degli Studenti MEDI, Federazione Degli Studenti, Link, Unione Degli Studenti e Rete della Conoscenza: sono queste le sei associazioni studentesche che aderiscono all’Onda Pride, la mobilitazione nazionale che oggi porta in piazza le rivendicazioni del movimento lgbt (lesbico, gay, bisessuale, transgender e transessuale) in dieci città italiane (Alghero, Bologna, Catania, Lecce, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Torino e Venezia).
Le studentesse e gli studenti organizzati nelle principali associazioni e nei sindacati studenteschi hanno deciso quest’anno di dimostrare il loro incondizionato appoggio alle rivendicazioni di tutt* i/le cittadin* che si vedono private e privati di diritti fondamentali, primo tra tutti quello di un riconoscimento giuridico di un legame con la persona che amano. "Una così forte vicinanza con la comunità studentesca - dice Flavio Romani, presidente di Arcigay - è un chiaro segno che nelle nuove generazioni c'è un’Italia migliore, che crede nella legalità e nell’uguaglianza sostanziale. L'l’Italia dell’oggi e del domani è pronta a riconoscere i diritti e aspira ad un Paese che si collochi nel solco delle più grandi democrazie dell’Unione Europea e del mondo intero. Non si tratta solo di idee - prosegue Romani - ma di fatti concreti: il lavoro che queste organizzazioni fanno nelle scuole e nelle università è un pezzo importante del percorso necessario a tagliare i traguardi di civiltà. Perciò contiamo sul fatto che il loro agire sia in continua crescita e che vadano rafforzandosi, attraverso l'interlocuzione col mondo studentesco, le collaborazioni fra Arcigay e le sedi della cultura e dell’istruzione del nostro Paese".